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PROGETTO

​L'Oratorio nasce dalla Comunità Parrocchiale come strumento e metodo per la formazione umana e cristiana delle giovani generazioni.

In quanto radicato nella Comunità, è uno dei modi in cui la Parrocchia esprime la propria sollecitudine nei confronti degli individui e dei gruppi in fase formativa.
L'Oratorio si pone accanto al soggetto educante primario, la famiglia. Con essa costruisce un rapporto di dialogo e di fiducia, a volte di sostegno e di aiuto.
La famiglia, a sua volta, trova nell'Oratorio un fedele alleato nel gravoso impegno di crescere ed educare i propri figli.
La Comunità Parrocchiale esprime una forte predilezione verso i bambini, i ragazzi, gli adolescenti: l'Oratorio è la manifestazione di questa attenzione.
L'oratorio coinvolge anche le famiglie sia nella gestione pratica delle attività, che offrendo loro un luogo di incontro e aggregazione.
Molto importante è anche la presenza di un gruppo famigliare, questo nella convinzione che tutto può partecipare al bene della crescita e della vita futura dei ragazzi.
Lo stile dello stare insieme. Stare insieme significa educare ed educarsi alla vita fraterna e di gruppo, all'amicizia sincera, ai rapporti onesti, agli scontri costruttivi: tutti elementi che concorrono alla disposizione per vivere in modo sano nella società, per essere sale della terra e luce del mondo. Insomma una sorta di rodaggio, che amplia e completa quello famigliare.



In Oratorio si sta insieme per:
•Formazione umana e spirituale: incontri formativi, catechesi, proposte culturali confronti, vita di gruppo.
•Aggregazione e proposte per il tempo libero: animazione del tempo libero, sport, conferenze, bar, gite, feste, proposte estive.
•Iniziazione cristiana: preparazione ai sacramenti, catechesi settimanale, incontri di preghiera, ritiri, pellegrinaggi.
•Corresponsabilità nella gestione, conduzione ed animazione delle varie attività oratoriale.

L'obiettivo da realizzare è quello di rendere l'Oratorio un luogo dove i ragazzi sanno che qualcuno li aspetta sempre, che a loro tiene, per loro prova affetto e non vede l'ora di poter stare con loro.
In questi anni i ragazzi vanno anche educati alla sensibilità per gli altri, alla carità, al servizio ai poveri attraverso qualche iniziativa concreta.
Ricordiamo le settimane di volontariato alla CARITAS di Roma.
Per gli animatori, l'obiettivo è la cura dei ragazzi a loro affidati, non solo in occasione del gioco della domenica pomeriggio, ma in ogni occasione significativa per i loro ragazzi.

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